La storia della statunitense Red Hat comincia a Raleigh nella Carolina del Nord nel lontano 1993. L’intento è ambizioso: diventare il fornitore leader mondiale di soluzioni open source aziendali.
Il 2018 è l’anno che marca la colossale acquisizione: la società rappresenta a tutti gli effetti una divisione IBM.
Come ci è riuscita? La chiave del successo di Red Hat sta nell’utilizzare un approccio basato sulla community per fornire tecnologie Linux, cloud, container e Kubernetes ad alte prestazioni, corsi e certificazioni.
Nel tempo presente e con un occhio al futuro, sono gli stessi clienti a domandare ad AGS il ricorso ai servizi del cappello rosso.
Si stabilisce così una partnership di rilievo: le risorse AGS con skills Red Hat sono degne di nota, sempre più pregiate, performanti e attraenti mentre AGS nella sua totalità riesce a calamitare nuovi clienti.
Per sommi capi, la partnership con Red Hat offre la possibilità ad AGS di:
Mentre un tempo l'open source era considerato un fattore trainante per la mercificazione e la riduzione dei costi, oggi l'open source è letteralmente la fonte di innovazione in ogni area della tecnologia, inclusi cloud computing, container, big data, mobile, IoT e altro ancora.