Nel 2021, anno caratterizzato da fenomeni come il Great Reshuffle e il lavoro ibrido, AGS si posiziona nella rosa delle migliori aziende nell’acquisizione di talenti tramite LinkedIn Talent Solutions
Per il 4° anno LinkedIn ha organizzato il Talent Awards 2021, un programma che vuole celebrare il successo delle aziende in Italia nell’acquisizione di talenti e nell’employer branding, utilizzando LinkedIn Talent Solutions.
AGS è stata selezionata come finalista nei TOP 3, nella categoria “Best Talent Acquisition Team – Sotto i 1000 dipendenti”, insieme a Integris S.p.A. e AESYS. Il premio valorizza le strategia di talent acquisition messe in campo dalle Risorse Umane. Spesso si tende a confondere il recruiting con la talent acquisition). Il recruiting è il processo di ricerca e selezione dei giusti candidati per le posizioni scoperte in azienda, mentre la talent acquisition consiste in una pianificazione a lungo termine, finalizzata alla previsione dei profili necessari in futuro e al potenziamento dell’attrattività aziendale.
La talent acquisition è un approccio nuovo, adottato specialmente in settori fortemente competitivi per la ricerca dei talenti, come nell’IT e nel Real Estate, e nelle società in cui si prevedono crescite significative in termini di business.
Il riconoscimento di LinkedIn intende premiare in tutto 7 categorie:
Per assegnare i LinkedIn Talent Awards, il team di LinkedIn Insight ha analizzato le prestazioni, i risultati e l’impatto di migliaia imprese in Italia durante l’anno utilizzando le LinkedIn Solutions. Per concorrere al premio non è stato quindi necessario iscriversi: tutti i clienti di LinkedIn che utilizzano le soluzioni della piattaforma sono stati valutati e automaticamente inclusi nell’analisi sviluppata per la premiazione.
LinkedIn è il social network dedicato al lavoro per eccellenza e proprio a inizio mese ha festeggiato 10 anni di presenza in Italia, terzo paese europeo per numero di iscritti. La piattaforma, che ospita 16 milioni di utenti domiciliati nel Belpaese, è luogo privilegiato per intercettare le tendenze del mondo del futuro.
Durante l’evento di consegna dei premi, condotto da Francesca Lanzara, Large Enterprise - Senior Account Director di LinkedIn Italia, l’intervento del nuovo HR Manager di Deloitte, Gioia Ferrario ha sintetizzato i grandi cambiamenti avvenuti nel 2021 nel mondo del lavoro. “La pandemia ci ha portato a [...] ripensare al nostro modo di lavorare e anche al nostro modo di vivere. Abbiamo dovuto pensare a questa grande riorganizzazione del lavoro che probabilmente non era mai stata sperimentata da quando esistono gli uffici e il lavoro dall’ufficio”, ha detto esaminando il fenomeno del Great Reshuffle e il lavoro ibrido.
Guardando invece al futuro, Ferrario ha voluto sottolineare, riportando alcuni dati del WEF, l’impatto dell’automazione sul lavoro, con la creazione di 97 milioni di nuovi ruoli professionali. In un contesto in cui i lavoratori dovranno fare formazione permanente, a fare la differenza in termini di competitività saranno le soft skill (creatività in testa). Da parte loro, le aziende dovranno saper accompagnare i dipendenti al cambiamento offrendo programmi di upskilling e reshilling.