L’appuntamento con la digitalizzazione degli ospedali italiani che fanno fronte alle conseguenze della pandemia è uno spunto di ragionamento al centro della puntata inaugurale del 2022 di Report, andata in onda su Rai3.
L’anno delle inchieste del programma tv ha un netto punto di partenza: il piano pandemico influenzale del triennio 2021-2023 e uno degli intenti qui contenuti: la promozione dell’utilizzo della tecnologia nell’ambito dei servizi sanitari (strumenti informativi, telemedicina e teleassistenza) ovvero la possibilità di realizzare la digitalizzazione grazie alla capacità di raccogliere in tempo reale i dati sul territorio, unita all’analisi dell’intelligenza artificiale.
Si evidenzia come la sanità nazionale non sia in alcun modo interconnessa: in Italia, le Regioni hanno un potenziale digitale inespresso.
In un mondo ideale, i dati dovrebbero risiedere in un cloud accessibile da qualsiasi ospedale.
Manca però una raccolta uniformata dei dati che sono, in realtà, frammentati in 20 piattaforme regionali che non dialogano.
Se ci fosse una rete sanitaria nazionale digitalizzata si potrebbe integrare il sistema di intelligenza artificiale e avere ospedali completamente digitalizzati.
Risulta davvero così difficile andare a meta?
L’Ospedale di Vimercate Asst Brianza fa tirare un sospiro di sollievo: è totalmente digitalizzato.
Qui si affianca una Direzione Sanitaria a una Direzione Informatica, così che a infermieri e medici non resti che un solo obiettivo: concentrarsi sulla cura dei pazienti.
Tutti i processi sono stati digitalizzati ed è stato possibile assistere all’entrata in scena dell’Intelligenza Artificiale.
In costante allenamento, in grado di apprendere sempre informazioni utili in maniera rapida, l’AI segnala tutto quello che non rientra in un quadro normale: vanta forti capacità di analisi predittive e velocità di calcolo. Si accorge immediatamente della patologia ed estensione della stessa, assegnando un indice di gravità in termine di secondi. Non si limita a questo, l’Intelligenza Artificiale non tralascia lo studio dell’interazione dei farmaci assunti contemporaneamente dai pazienti. Nel reparto radiologico è in grado di eseguire 40 radiografie al minuto, mentre in campo nefrologico riesce, ad esempio, a determinare l’avvio del ciclo dialitico di un paziente con la minima possibilità di errore. Qualcosa che il personale medico stesso avrebbe difficoltà a sostenere, soprattutto in finestre di tempo così ridotte.
Grazie all’unione tra AI e Trasformazione Digitale (algoritmi predittivi implementati con tecniche di Machine Learning), tutto è possibile.
L’intelligenza artificiale è anche un asso nella manica per poter monitorare e contrastare la diffusione del COVID-19. Saremo in grado di rispondere alla pandemia, che ancora ci tocca da vicino, con un approccio diverso dall’emergenza-urgenza?
L’Ospedale di Vimercate è un fiore all’occhiello della sanità lombarda e accetta la sfida.
Advanced Global Solution A.G.S. S.p.A. ha contribuito all’innovazione tecnologia dell’ospedale di Vimercate Asst Brianza. Rimani informato e seguine il racconto nel prossimo articolo! Ti sveleremo tutti i segreti di una storia di successo! Appuntamento al prossimo numero della nostra Newsletter.